L’
Ecomuseo regionale Basso Monferrato Astigiano è un ente della
Regione Piemonte dato in gestione alla
Associazione Basso Monferrato Astigiano che raggruppa i rappresentanti di 71 comuni a nord della città di
Asti.
L’
Ecomuseo Bma è uno dei più antichi del
Piemonte; grazie ad una lunga collaborazione con il
Gal Bma, sono sorti una serie di punti museali a carattere etnoantropologico.
Nel corso degli anni a queste piccole strutture che sono poi state prese in carico dalle comunità di:
- Pino d'Asti
- Antignano
- Morialdo di Castelnuovo Don Bosco
- Grazzano Badoglio
- Cantarana
- Altavilla Monferrato
sono state implementate e ricreate ex novo punti a memoria delle figure legate alla spiritualità astigiana:
- Maddalena Morano a Buttigliera
- Margherita Occhiena a Capriglio
- Guglielmo Massaia a Piovà Massaia
- Giuseppe Cafasso al Colle Don Bosco
- Luigi Variara a Viarigi
- Domenico Savio a Mondonio.
Per le azioni didattiche, fin dalle origini, l’
Ecomuseo Bma ha sviluppato progetti didattici che hanno portato alla creazione di libri, giochi, percorsi e laboratori che hanno coinvolto tutte le scuole del territorio e dei territori vicini.
Molta importanza hanno assunto negli ultimi anni le manifestazioni di rete per la musica
(Monferrato on stage), per il Teatro
(Archivio della teatralità popolare), per le celebrazioni delle festività
(presepi).
Un capitolo importante lo hanno i progetti di confronto con le altre culture e tradizioni che sono portate sul territorio da coloro che scelgono di vivere su queste terre anche se non vi sono nati.